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“Cara compagna” quando amore e politica si legano per scrivere pagine di storia

“Cara compagna” quando amore e politica si legano per scrivere pagine di storia

16.09.2019.

Ph Dino Stornello

Di Elisa Guccione 

CATANIA- Gianni Scuto autore e regista della pièce “Cara Compagna. Ricordi di un amore vero”, produzione Teatro Gamma, sul palco del Giardino Pippo Fava nell’ambito della rassegna “Sere d’estate in giardino” di Fabbricateatro, attingendo alle lettere tra Palmiro Togliatti e Nilde Iotti racconta magistralmente non solo l’amore contrastato tra il segretario generale del PCI e la prima donna presidente della Camera dei deputati della Repubblica Italiana ma una pagina di storia e di conquiste del nostro Paese dove l’amore e i sentimenti più puri si scontrano con i pregiudizi sociali e la ragion di Stato, che non permetterà a Nilde Iotti di dare alla luce il figlio nato da un amore sconveniente.

Un atto unico di grande presa interpretato da un’intensa Barbara Cracchiolo, la quale ha saputo dare al personaggio di Nilde Iotti una delicata poeticità tra l’essere e il dover essere una donna a cui la vita ha concesso tutto professionalmente togliendole ogni possibilità di vivere la sua femminilità e i suoi sentimenti, che trova in Domenico Maugeri nei panni di un convincente ed innamorato Palmiro Togliatti quel dialogo d’amore e di corrispondenza tale da rapire l’attenzione del pubblico attirato anche dalla scelta delle musiche come “Volare”, “Bandiera Rossa” o “ Addio Lugano bella”, capaci di dipingere con pennellate sicure un intenso momento storico dell’Italia.

Apprezzabile  nel doppio ruolo dello studente attentatore Antonio Pallante e del vice segretario del PCI Pietro Secchia l’attore Enrico Pappalardo nel completare il quadro di un’epoca che ha gettato le basi per il consolidamento della storia della democrazia del nostro Paese, dove la forza di Nilde Iotti supera ogni dolore anche quello di essere riconosciuta come la compagna di Togliatti solo dopo il suo assassinio nel 1964.

Uno spettacolo da applaudire che merita grande visibilità per la semplicità con cui tra amore e politica ha saputo raccontare le vicissitudini di una donna diventata immortale per il suo coraggio ed impegno.

Elisa Guccione

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